sabato 6 dicembre 2014

Ancona, Al Bano e il giallo del cachet: Intermediario 69enne accusato per truffa



Una Ave Maria cantata in chiesa dal famoso cantante nel 2007, costata ben 28 mila euro ad una coppia di sposi di Osimo. Ma Al Bano Carrisi non aveva "chiesto ed ottenuto un centesimo. Era una iniziativa privata che mi aveva chiesto un amico e non ho preteso soldi". Il noto cantante lo ha riferito ai giudici della Corte di Appello di Ancona.

Citato come testimone in un processo per truffa, Al Bano Carrisi non ha esitato un attimo davanti ai giudici :" non ho preso un centesimo e non ho chiesto un centesimo". Imputato un intermediario, un 69enne, amico di famiglia,  che all'epoca dei fatti, nel 2007, avrebbe negoziato con la coppia di sposi un cachet da 28 mila euro per un matrimonio da favola, sulla scia delle note del famoso cantante. Ma l'arrivo di Albano ad Ancona non e' passato inosservato: il noto cantante, infatti, notato in città, si è intrattenuto con i suoi fans tra uno scatto, un autografo e qualche selfie. Poi la visita al sarto delle star, Belvederesi.

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